LINO BIANCO. Linea di galleggiamento

Ritorna alla Galleria Arianna Sartori l’Artista Lino Bianco con la nuova mostra personale. L’esposizione, curata da Arianna Sartori, si inaugura Sabato 31 maggio alle ore 18.00 alla presenza dell’Artista nella sala in via Cappello 17 a Mantova. La prima personale di Lino Bianco alla Galleria Arianna Sartori intitolata “ἄνθρωπος (Antropo)” si era tenuta nel maggio/giugno 2020, poi è seguita la personale intitolata “Dei Cerchi, dei Soli e delle Lune” nel febbraio 2023 ed in queste due occasioni erano esposte delle sculture, mentre in questa nuova personale, l’Artista presenta alle pareti della Galleria ventisei piccoli dipinti di cm 20x20, realizzati appositamente per questa esposizione intitolata “Linea di galleggiamento”.
La mostra rimane aperta al pubblico fino al 12 giugno 2025, con orario dal Lunedì al Sabato 10.00-12.30 / 15.30-19.30, chiuso Domenica e festivi.
Per informazioni: tel. 0376.324260, info@ariannasartori.eu
Lino Bianco
“LINEA DI GALLEGGIAMENTO”
Si tratta di 26 dipinti di piccole dimensioni, 20 cm x 20 cm, tele, carta ed acrilico, tecnica ideata alcuni anni fa per una mostra a Sassuolo ma con tele di dimensioni maggiori.
Sono delle marine dove i protagonisti sono il cielo, il mare e le imbarcazioni, rigorosamente senza presenza umana, quasi barche alla deriva, quasi vascelli fantasma (“nave senza nocchier in gran tempesta” –Dante Alighieri–).
Il colore a volte è forte, profondo, fortemente contrastato a sottolineare l’imminente tempesta, a volte è sereno, pastello, armonico con il croma vicino (“il mare calmo della sera” –Andrea Bocelli–).
Ma le vere protagoniste sono le pieghe della carta le cui dimensioni e posizionamento non sono pilotabili, ma dipendono esclusivamente dalla quantità di colla utilizzata per il fissaggio alla tela. Creano delle ombre, interferiscono con la stesura del colore fungendo quasi da scalino che ne interrompe il tratto, il pennello “salta” e crea momenti di imprecisione non sgradevole, anzi.
Lino Bianco
Nasce a Torino in un qualche anno del secolo scorso; si diploma in arte grafica e fotografica e consegue la laurea in architettura.
La passione e l’interesse per le espressioni artistiche di vario genere lo hanno sempre accompagnato facendolo operare in ambito pittorico, grafico e fotografico, ma anche in quello della scultura in terracotta, della ceramica raku, della vetrofusione e della fotografia.
Vive una sorta di periodica creatività nella quale si concentra e opera all’interno di un’unica disciplina artistica.
La sperimentazione e la ricerca diventano un punto fondamentale che funge da stimolo per provare nuove tecniche o utilizzare e manipolare le materie in modo diverso, a volte consciamente errato, che trasformino l’idea in “gradevole sorpresa”.
Ha esposto le sue opere in varie manifestazioni sia personali sia collettive, vincendo anche un concorso, ed alcune di esse sono state pubblicate su libri di settore.
Molte sue opere fanno parte di collezioni private sia italiane sia estere.
Tre sue opere sono in mostra permanente presso la “Casa Museo Sartori” di Castel d’Ario.
Galleria Arianna Sartori
Via Cappello, 17, 46100 Mantova MNTelefono
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